Domenica 11 ottobre 2020 alle ore 16 si inaugura la nuova sede della Pubblica Assistenza di Sassofortino. E’ proprio così, forse in pochi lo sanno, ma le associazioni di Pubblica Assistenza rappresentano una parte della storia di Follonica. La Pubblica Assistenza Croce Verde di Follonica è stata parte della storia della città, ha prestato assistenza sanitaria dagli inizi del Novecento al 1931 fino a quando, per Regio Decreto, tutti i mezzi e i beni passarono alla Croce Rossa Italiana.
Così dopo 90 anni la Pubblica Assistenza torna “a casa”. E lo fa attraverso la volontà di A.N.P.A.S. Toscana che, con la Pubblica Assistenza di Sassofortino, vuole restituire a Follonica l’associazione di volontariato che da troppo tempo manca ai follonichesi. La nuova sede è sull’angolo tra via Lago Trasimeno e via Lago d’Iseo. Per adesso è una sede operativa per servizi di emergenza urgenza 118, ma la volontà è quella di mantenere un ufficio sempre aperto per la popolazione, per informazioni e prenotazioni di servizi sanitari. Da qui l’esigenza di un corso di formazione, che partirà a breve, per volontari e volontari soccorritori da inserire nell’organico follonichese. E’ possibile comunque già da adesso prenotare viaggi con mezzi attrezzati o ambulanze e associarsi all’associazione sia dal sito internet www.pubblicaassistenzasassofortino.it che telefonando al numero 0564 568043.
E ora un pò di storia: La Pubblica Assistenza Croce Verde fu istituita a Follonica agli inizi del Novecento, prima dell’avvento della Croce Rossa, come associazione cittadina di Pubblica Assistenza e pronto intervento. Aveva in dotazione due lettighe per il trasferimento dei feriti e degli ammalati, ma si occupava anche dei trasporti funebri con un apposito carro trainato da cavalli. Sulla facciata della casa in via Marconi, costruita nel 1912 anche con il lavoro volontario degli operai dell’Ilva, che accoglieva i mezzi e il personale dell’associazione volontaria ed era il Posto di Primo Soccorso del Paese, è affissa una lapide, con cui la Croce Verde di Follonica volle ricordare il nome dei propri volontari caduti, dispersi o morti di malattia a seguito della partecipazione alla Grande Guerra. Questo avveniva pochi mesi dopo l’innalzamento del monumento ai Caduti nella vicina Piazza Vittorio Veneto, presumibilmente spinto da quell’evento. Il 30 giugno 1931 a seguito dell’emanazione del R.D. 12 febbraio 1930 n. 84, che prevedeva lo scioglimento delle Associazioni di Pubblica Assistenza, la Croce Verde passò tutto alla Croce Rossa Italiana, che ebbe lì la sua sede fino ai primi anni Duemila.
fonte: Pietre della memoria
Quello che rimane della Croce Verde oggi è la lapide, poco visibile, sulla casa di Via Marconi 34, la sede storica della Pubblica Assistenza.
La pietra porta in alto, al centro, incisa la croce, simbolo dell’Associazione, con ai lati un cartiglio e un festone di alloro. Sotto si incrociano due rami di palma.
E qui di seguito l’iscrizione, anche essa purtroppo poco leggibile:
LA SOCIETÀ DI PUBBLICA ASSISTENZA CROCE VERDE DI FOLLONICA AI SUOI CADUTI PER LA PATRIA
1915-1918
GLORIA A VOI
CHE IN PACE DESTE
OPERA BENEFICA AI SOFFERENTI
ED IN GUERRA
EROICAMENTE V’IMMOLASTE
PER UNA PIÙ GRANDE ITALIA
IX AGOSTO MCMXXV
MORTI IN GUERRA
COLOMBINI STEFANO DI PASQUALE
GUIDI ELIA DI DOMENICO
NUNZI ANGIOLINO DI RODOLFO
PELLEGRINI ELIO DI CESARE
ROSSI MARINO DI LUCIANO
DISPERSI
LUCARELLI ARTURO DI SERAFINO
PIRAMI ANGIOLINO DI FRANCESCO
MORTI PER MALATTIA
BACCI DOMENICO DI LUIGI
CASANOVI MICHELE DI ANGIOLO
SALVI ETTORE DI FELICE
